a Chieti 2009
Chieti - L'83° Compleanno di
Mamma Gina
La parola più bella
sulle labbra del genere umano è "Madre",
e la più bella invocazione è "Madre mia".
E' la fonte dell'amore,
della misericordia,
della comprensione, del perdono.
Ogni cosa in natura parla della madre.
Kahlil Gibran
La Torta - Candeline appena spente
Questo primo febbraio 2009 sembra un
giorno qualunque, ma per te e per noi è un giorno molto importate… E’ il tuo
compleanno,ho voluto darti una gioia, festeggiare assieme a te i tuoi 83 anni.
Ripenso sempre ai sacrifici e alla fatica fatta per noi figli e anche se siamo
stati un pensiero continuo e insistente, noi oggi siamo tutti qui, compatti,
alla tua festa, alla festa di una donna speciale che ancora oggi lavora, anche
se contro la nostra volontà, dalla signora Rapposelli una volta alla settimana e
per fortuna che hai smesso di andare in campagna ad aiutare Armando a coltivare
la vigna. Siamo qui riuniti per festeggiare te, madre specialissima, te che ci
hai portato in grembo, te che ci hai nutrito, rimboccate le coperte e curati, te
donna ed educatrice esemplare.Per noi sei stata maestra di vita, il tuo bene ci
ha sempre aiutato e guidato. Grazie per tutte le volte che con i "pensierini" ti
sei ricordata di noi tutti,soprattutto ai nostri compleanni, grazie di esserci
ancora e soprattutto grazie di esistere. Oggi ci hai pure portati al ristorante
a festeggiare, insieme ai tuoi nipoti, alla sorella e agli amici più cari.
Auguri ancora per i tuoi 83 anni ben portati e che Dio ti dia la forza per
continuare ad esserci, per volerci bene come solo tu sai fare.Da parte mia alzo
in alto il mio bicchiere e brindo augurandoti altri cento di questi giorni
declamandoti questi versi buttati giù in un momento...
Per gli 83 anni della mia
cara mamma
Mi guardo indietro e mi rendo conto
che
non potevo chiedere niente di più
di una mamma come te...
Grazie per avermi donato la vita,
Sei stata per noi figli, un cielo sempre aperto
che spero non si chiuderà mai.
Come la “Stella” tu hai illuminato il nostro cammino.
Sei stata come il più bel fiore sbocciato
nel nostro giardino,
che spero non smetterà mai di profumare..
Riflesso nei tuoi occhi
abbiamo visto sempre il sorriso
e con la dolcezza che mi riempie il cuore,
ti ricordo Sempre presente e comprensiva,
riuscendo con il tuo esempio
a farci capire il bene e il male….
Tu che ci hai perdonato tutto…
che ci hai consolati nella tristezza,
che ancor oggi ci coccoli e ci fai felici…
sei la nostra gioia e il nostro orgoglio.
L’amore tuo per noi non ha bisogno di parole
e noi per questo, con gioia,
ogni anno ci stringiamo intorno a te
per augurarti BUON COMPLEANNO.
Enio 01-febbraio-2009
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DEDICATO A MIA MADRE.
Sono state scritte tante parole sulla
mamma, madre Divina, madre adottiva, madre che ti porta in grembo e ti prende
per mano portandoti poi alla conoscenza. Mamma, grazie per averci cantato
canzonette e filastrocche, poppate e notti insonni, conoscendo in noi pregi e
difetti. Grazie per avermi regalato una bambola di plastica e di pezza che io
appoggiavo al centro del letto e che conservo ancora oggi gelosamente. Tu sei
nei ricordi d'infanzia, quando preparavi quel latte mattutino e cucchiaioni di
zucchero, mattinè di miele in quella terra e, grandi passi per vivere in città,
conquistando la vita con fatica. Ora stiamo su strade diverse, restando legati
con filo telefonico, tu resti una tipetta e una testa rinnerita. Oggi brindiamo,
nell'imminente San Biagio, protettore della gola e la Candelora con due candele
numero 83. Auguri mamma.
Diana 01 febbraio 2009 |
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CARA MAMMA GINA
Cara mamma Gina, ti mando due righe,
tutto quello che non scriverò te lo dirò di persona. Innanzitutto un mare di
auguri per il tuo compleanno, l'uno febbraio è una data che non si dimentica, è
la data di nascita di una donna che se non fosse esistita avremmo dovuto
inventarti ed io ho avuto la fortuna di conoscerti. Un uomo ha permesso che ti
abbracciassi, tuo figlio Enio che, dal quel "giramondo" che è, mi ha "pizzicata"
e portata in questa meravigliosa Terra d'Abruzzo. Sono trascorsi otto anni da
quel famoso incontro, otto anni in cui il destino, come sempre, ha fatto il
bello e il cattivo tempo. E non parlo solo di malesseri fisici ma anche di
quelli mentali, i disagi ineluttabili che si trovano sulla via della lunga
percorrenza. Oggi è giorno di festa, dimentichiamo, lasciamo scorrere il fiume
che pulisce e porta con se i rami secchi degli alberi, sorridiamo all'imminente
primavera come alla rigenerazione del grande sentimento che c'è sempre stato.
Vivi serena per lungo tempo, che il tuo cuore sia il grande cuore di sempre. Ti
voglio tanto bene, ti abbraccio augurandoti che i tuoi desideri possano davvero
realizzarsi.
Donatella 01 febbraio 2009
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Semplicemente
auguri!
Auguri al tuo essere donna, alla vitalità,
alla determinazione che sfoderi in ogni occasione, auguri al tuo coraggio di
andare avanti, alla bontà smisurata, alla fede incrollabile.
Auguri alla sterminata comprensione, al tuo essere forte, alle gambe robuste che
hanno camminato tra le macerie di una guerra infinita, auguri alle spalle che
hanno sopportato pesi indicibili.
Auguri alle storie che mi hai raccontato, alle merende che mi hai preparato,
auguri all’infanzia che mi hai regalato, al tempo che mi hai dedicato, alle
lacrime che mi hai asciugato, alla maturità a cui mi hai poi condotto.
Auguri!
Luciano
01 febbraio
2009
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